Chirurgia della mano

L’importanza della chirurgia della mano deriva dal fatto che essa occupa a livello della corteccia cerebrale motoria un’area molto vasta in proporzione ad altri distretti anatomici e questo è dovuto alla enorme capacità di eseguire movimenti, dai più fini ai più grossolani. Questa fine capacità può essere danneggiata e limitata per eventi traumatici o degenerativi.
La chirurgia della mano può migliorare e risolvere alcune problematiche che possono causare dolore, impossibilità alla presa di oggetti, limitazione della flessibilità delle dita.
Le patologie più comuni che vengono trattate chirurgicamente sono trattate di seguito.

Chirurgia-della-mano

Photo by Brooke Cagle on Unsplash

Chirurgia della mano: Tunnel carpale

Il tunnel carpale è una condizione trattabile grazie alla chirurgia della mano ed è dovuta alla compressione del nervo mediano a livello del polso. I sintomi caratteristici sono dolore e sensazione di formicolio alle prime tre dita, soprattutto notturno, si arriva anche nei casi più gravi a dolore persistente senza remissioni, ridotta sensibilità e difficoltà nella presa di oggetti che a volte sfuggono.
La diagnosi di certezza è fornita dall’elettromiografia.
L’intervento si esegue in anestesia locale con un’incisione longitudinale di circa 2 cm a livello della faccia palmare del polso. Il nervo mediano viene delicatamente liberato dalle strutture anatomiche che lo costringono. I punti di sutura vengono rimossi dopo 10 giorni. È importante sottolineare che procrastinare l’intervento ne diminuisce le possibilità curative e risolutive.

Chirurgia della mano: Morbo di Dupuytren

Il Morbo di Dupuytren è una patologia degenerativa dell’aponeurosi palmare superficiale che porta ad un ispessimento ed indurimento di quest’ultima estendendosi fino alle dita con la conseguenza di costringerle in flessione più o meno accentuata rendendo la mano affetta pressoché inutilizzabile. Con la chirurgia della mano è possibile curare la malattia all’esordio. Essa si manifesta con piccoli noduli sul palmo della mano ed ispessimento cutaneo progredendo fino ad interessare le dita, soprattutto il quinto e quarto, provocandone la flessione costante.

È una malattia benigna, indolore generalmente, ma con conseguenze notevoli sulle capacità motorie della mano. La diagnosi è clinica.
La terapia chirurgica nella rimozione del tessuto fibrotico anelastico sottocutaneo fino a ripristinare la flesso-estensibilità delle dita interessate. Novità terapeutica non chirurgica è rappresentata dalla possibilità di trattare i cordoni fibrotici con iniezioni di collagenasi che determina la rottura enzimatica della corda fibrotica permettendo il ripristino della funzionalità delle dita interessate.

Chirurgia della mano: Dito a Scatto

Nell’ambito della chirurgia della mano, il dito a scatto o tenosinovite sclerosante è una malattia infiammatoria che colpisce i tendini flessori delle dita della mano localizzandosi al palmo della mano. La guaina tendinea, all’interno della quale scorre il tendine, per cause non chiare, forse microtraumatiche o da sovraccarico, forma degli ispessimenti che impediscono lo scorrimento del tendine attraverso formazioni anatomiche dette pulegge.
Il paziente avverte inizialmente uno scatto a livello di una delle dita nel momento di aprire la mano chiusa a pugno, la sensazione di scatto con successiva estensione del dito interessato è avvertibile anche palpando il palmo della mano lungo il decorso del tendine interessato ed è apprezzabile anche un piccolo nodulo. Con il tempo si arriva fino al blocco del dito interessato in flessione.
L’intervento chirurgico in anestesia locale permette la totale liberazione del tendine con una ripresa immediata della fisiologica funzionalità.

Morbo di De Quervain

Il Morbo di De Quervain, che può essere trattato con la chirurgia della mano, è una condizione morbosa causata dall’infiammazione cronica dei tendini estensore breve ed abduttore lungo del primo dito a livello del polso. La sintomatologia si incentra sul dolore a livello della zona radiale del polso e si irradia verso il primo dito ed aumenta con la deviazione forzata del polso verso il lato ulnare.

A volte la sensazione dolorosa si irradia lungo il braccio. L’intervento chirurgico ambulatoriale è risolutivo per la sintomatologia e dopo una settimana di adeguato bendaggio o utilizzo di tutore apposito consente il ripristino della fisiologica funzionalità.

Vuoi maggiori informazioni?

Compila il form di contatto qui sotto, sarai ricontatta/o il prima possibile